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Vangelo, tutta la vita umana rischia di essere travolta, come la barca di Pietro, dai venti tempestosi-prove dolorose

Data: 02/08/2023 - Ora: 09:37
Categoria: Cultura

vangelo

XIX Domenica del Tempo Ordinario


Gesù, dopo aver sostentato la folla, che era al suo seguito, per ascoltarLo, nonostante la fame
e la stanchezza, si ritira in preghiera sul monte, da solo. Qui l'Unigenito incontra l'Abbà, che
è, per LUI, conforto, cibo, energia. Intanto la barca sulla quale erano i suoi apostoli, deve
affrontare, a varie miglia dal luogo in cui il Signore prega, venti burrascosi e mare
turbolento. Presi dallo sgomento, per la bufera che stava per travolgerli, gli apostoli vedono
Gesù venire loro incontro, camminando sulle acque, e, temendo che Egli fosse un fantasma
si mettono a gridare, terrorizzati. Pietro, pur avendo ricevuto dalla voce del Signore
l'assicurazione "Sono io, non temete!", chiede "Se sei Tu Signore, permettimi di
raggiungerti, camminando come te, sulle acque"
Il Maestro glielo permetterà, Pietro avrà il dono di camminare sui marosi, finché le
condizioni impervie delle acque, non gli faranno perdere la fede. Il primo degli apostoli,
allora rischiando di annegare, per la sua incredulità chiede soccorso al Signore, che lo afferra
e lo salva. Gesù quindi, salito sulla barca, fra i suoi, riporterà la bonaccia stupendoli per il
suo potere sulle forze della natura. Tutta la vita umana rischia di essere travolta, come la
barca di Pietro, dai venti tempestosi-prove dolorose che possono farci smarrire. Può tenere
salda, nonostante l'impeto delle molte situazioni dolorose, la nostra storia (=imbarcazione)
solo la fede nel Signore, pronto a salvarci, come ha fatto con Pietro. l'Amore di Dio non ci
lascerà mai soccombere, se la nostra invocazione di aiuto, nascerà da un cuore credente in
lui, orante. Presto -e quante volte non ci è accaduto?- noi, che ci sentivamo prossimi alla
resa, ci siamo trovati, stanchi, ma fiduciosi, a guardare la nostra vita, tornata
inaspettatamente serena, in un tempo datoci in dono per farci valutare serenamente l'accaduto
inquietante, ma ormai dissolto come nebbia al sole.

Autore: Mariagrazia Camassa

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