Ieri,mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca, si è insediato ufficialmente nella sua nuova diocesi. Arriva nella cittadina salentina dopo un vero "pellegrinaggio", per incardinarsi nella storia di questa diocesi, che ha avuto come tappe le tombe dei suoi predecessori mons. Giuseppe Ruotolo e mons. Mario Miglietta a Leuca, mons. Michele Mincuzzi e mons. Vito De Grisantis a Lecce, e la tomba del servo di Dio mons. Tonino Bello ad Alessano. Alle ore 16.00 il Vescovo è stato accolto dalle autorità, come tradizione, al Largo Porta San Nicola in Ugento. Poi a piedi si è rectoa in Piazza Adolfo Colosso (Municipio), dove il Sindaco di Ugento, in rappresentanza di tutti i sindaci della diocesi, ha letto un indirizzo di saluto, al quale il vescovo risponde con il suo "messaggio alla città e alla diocesi". Poi il vescovo e i sacerdoti concelebranti, come accade dal XVIII secolo, vestiti con i paramenti nella cappella della Madonna Assunta e in corteo, sisono recativerso la Cattedrale cantando le Litanie dei Santi e le Intercessioni. Giunto alla Porta della Chiesa Cattedrale il Vescovo viene ricevuto dalla prima dignità del capitolo.