A fine mese ci sarà la prima esposizione della rassegna
barese Fiera del Levante a Tirana. Per il presidente della
Regione Puglia
Salvatore Distaso la
"La
Fiera
del Levante contribuirà positivamente a frenare i flussi di
immigrazione clandestina in Italia". Grande attesa per
questa rassegna che favorirà le relazioni economiche tra le
due sponde dell'Adriatico. Tra gli espositori presenti numerose le
aziende pugliesi.(FM)Firmato il protocollo d'intesa a Tirana tra i rappresentanti
del governo albanese e il presidente della Fiera del Levante,
Francesco Divella. A fine mese 200 espositori italiani e 100
provenienti da Albania, Bulgaria, Croatia e Romania
parteciperanno alla prima esposizione della rassegna barese
in Albania. Il 27 maggio prossimo il presidente del
Consiglio Romano Prodi andrà a Tirana dove, insieme
con il premier albanese Fatos Nano, inaugurerà i 4 giorni
della manifestazione, alla presenza del presidente di
Confindustria, Giorgio Fossa, e di un folto gruppo di
imprenditori. Il Centro congressi La Piramide (che fa parte
del Centro fieristico nazionale albanese presieduto da Bujar
Bedalli) ospiterà, dal 27 al 31 maggio, la
"Fiera del Levante in Albania". Su di un'area di 5600 metri
quadrati, oltre 200 aziende italiane e numerose aziende
balcaniche ospiteranno prodotti per l'agricoltura,
materiali per l'edilizia, articoli per la casa, prodotti
per l'arredamento, abbigliamento, calzature,
elettronica. Tra l'altro, l'Ice coglierà l'occasione per
organizzare un padiglione istituzionale all'interno del
Palazzo dei Congressi di Tirana dove parteciperanno alcuni
tra i più significativi gruppi industriali pubblici e
privati italiani (Iri, Eni, Telecom Italia, Poste italiane,
Banca di Roma, Alcatel Italia, gruppo Marconi, Simest,
Itainvest, ecc.) e numerose associazioni di categoria
(Anima, Ucimu, Assocomplast, Federchimica, Federlegno,
Ficei, Intermeccanica). Sempre al palacongressi si
troveranno Confindustria e Ministero degli Esteri. In
Albania oggi vi sono 600-700 medio piccole imprese
italiane, il 65% delle quali produttive e il resto
commerciali, per un investimento complessivo pari a
circa 200 mld di lire, soprattutto nell'edilizia civile
ed industriale, calzaturiero, abbigliamento, legname,
agroindustria e acquacoltura. Quanto alla bilancia
commerciale, è attiva per l'Italia: nel 1997 l'export
italiano è stato pari a 399,7 mld di lire (con un calo
del 42,5% rispetto ai 694,8 mld del 1996), mentre le
merci importate albanesi contano 223,3 mld (il 13,9%
in meno rispetto ai 259,5 mld del 1996).
L'accordo tra Bari e Tirana